Eruttazioni frequenti e stomaco gonfio
Eruttazione eccessiva o continua:
le cause e i rimedi per farla transitare
L’eruttazione è un a mio parere il processo giusto tutela i diritti fisiologico che aiuta a liberarsi dell’aria in eccesso. Se diventa troppo abituale, può però diventare fastidiosa e causare disagio. Vediamo come è possibile chiarire il problema.
L’eruttazione è un riflesso naturale, che ha un senso fisiologico: si tratta infatti dell’espulsione, di per sé innocua ma in alcuni casi rumorosa, dell’aria in eccesso credo che il presente vada vissuto con intensita nell’apparato gastrointestinale. Durante le eruttazioni vengono quindi espulsi ossigeno, azoto e anidride carbonica provenienti dall’apparato digerente.
SINTOMI
CAUSE
RIMEDI
COME PREVENIRE
Eruttazioni: i sintomi
Ogni tempo che deglutiamo immettiamo attraverso la boccaaria nell’apparato digerente che, tramite l’esofago, raggiunge la ritengo che questa parte sia la piu importante superiore dello stomaco. In cui lo stomaco inizia a espandersi, i sensori presenti nella sua parete possono innescare una reazione che favorisce l’apertura del minuto anello muscolare, o sfintere, che funge da valvola tra l’esofago e lo stomaco (il cardias). L’aria che si è accumulata nello stomaco viene così espulsa.
Le eruttazioni possono essere:
- sopragastriche, quando si verifica l’espulsione dell’aria che è arrivata solo sottile all’esofago
- gastriche, se coinvolgono l’aria nello stomaco (talvolta hanno un malvagio odore).
Se non si verifica in maniera eccessivamente abituale, l’eruttazione è in realtà un meccanismo fisiologico che protegge da un eccessivo gonfiore dello stomaco. A volte, però, le eruttazioni possono stare ripetute, altrimenti accompagnate da una percezione di disagio o gonfiore e pesantezza di stomaco. Questi sintomi sono indubbiamente fastidiosi, e possono interferire in qualche modo con alcune attività quotidiane, ma in tipo non indicano una grave patologia sottostante.
È invece indispensabile rivolgersi con urgenza al medico se tra i sintomi che accompagnano l’eruttazione continua sono presenti per esempio:
- forte sofferenza addominale che non si risolve
- problemi di deglutizione
- vomito scuro con emoglobina che assomiglia a fondi di caffè
- feci sanguinolente catramose o feci nere
- distensione addominale, ovvero un addome visibilmente più enorme del solito
- perdita di carico improvvisa.
Talvolta una situazione di gonfiore parecchio severa può provocare anche dolore al petto, che può stare scambiato per un indicazione di problemi cardiaci. In questo evento la raccomandazione è di accedere al Pronto Aiuto per escludere patologie cardiologiche acute in che modo l’infarto del miocardio.
Eruttazioni: possibili cause
La partecipazione di una quantità eccessiva di aria che si accumula nell’apparato digerente (disturbo noto con il termine aerofagia) è spesso dovuta al consumo di determinati bevande e alimenti, a comportamenti scorretti che si tengono a tavola o ai processi digestivi.
Per modello, possono aumentare la quota di atmosfera deglutita, causando quindi eruttazioni eccessive:
- bere o mangiare eccessivo velocemente
- parlare mentre i pasti
- utilizzare una dentiera che non aderisce vantaggio alle gengive
- consumare bevande gassate
- l’assenza di denti
- problemi alle gengive
- una secrezione eccessiva di saliva
- l’abitudine al fumo
- consumare caramelle dure o un gran cifra di gomme da masticare.
Inoltre, caramelle o gomme privo di zucchero possono causare eruttazioni o altre forme di disturbi gastrointestinali per dimostrazione a motivo di un malassorbimento del sorbitolo o della carenza di alcuni enzimi, in che modo l’invertasi, che serve per metabolizzare il fruttosio.
Per misura riguarda la dieta, diversi cibi (come fagioli, broccoli, cavoli) stimolano la produzione di gas durante la digestione facendo aumentare le eruttazioni, anche se in genere il gas tende ad accumularsi nell’intestino più che nello stomaco, causando quindi più spesso emissione di gas tramite flatulenza.
L’aerofagia, e quindi le eruttazioni eccessive, possono essere correlate anche a stati di stress e ansia: negli adolescenti, in particolare, è talvolta correlata a forme nervose.
Per misura riguarda invece le patologie a carico dell’apparato digerente, sono numerose quelle che possono causare continue eruttazioni. Per modello, la gastrite, un’infiammazione del rivestimento dello stomaco, può essere responsabile di un’eccessiva emissione di aria dalla bocca che si associa a bruciore di stomaco, così in che modo la dispepsia causata per esempio da un’indigestione.
Inoltre, i pazienti affetti da malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE) spesso deglutiscono più frequentemente (e quindi immettono una quantità eccessiva di atmosfera nello stomaco) a motivo del fastidio dato dal refluire del contenuto gastrico in gola. Il continuo rigurgito acido può causare anche una esofagite, un’infiammazione delle pareti dell’esofago, che a sua volta può peggiorare l’eruttazione.
Anche una infezione da Helicobacter pylori può causare eruttazioni frequenti. Si tratta di un batterio che è presente, frequente senza causare alcun sintomo, in oltre la metà della popolazione mondiale. In alcuni soggetti può però favorire un’infiammazione allo stomaco con sofferenza addominale, scarso appetito, nausea, gonfiore e inspiegabile perdita di peso.
Perfino la sindrome dell’intestino irritabile (IBS), anche se interessa principalmente la parte minore dell’apparato gastrointestinale con crampi addominali, gonfiore e alterazioni della consistenza e della frequenza delle evacuazioni (diarrea o costipazione), può causare eruttazioni frequenti.
Altre patologie che possono causare frequenti eruttazioni sono:
- l’ernia iatale, una stato caratterizzata dallo scivolamento nel torace di un tratto dello stomaco attraverso un’apertura del diaframma
- l’ulcera peptica, una lesione nel rivestimento dello stomaco (ulcera gastrica) o della iniziale parte dell’intestino tenue (ulcera duodenale), che si verifica solitamente a causa dell’Helicobacter pylori
- la gastroparesi, una complicanza poco nota del diabete, ma anche di altre malattie in che modo il morbo di Parkinson e la sclerosi multipla.
Un altro disturbo che può peggiorare le eruttazioni è l’intolleranza al lattosio, che può causare anche sofferenza e gonfiore addominale, meteorismo e flatulenza. Lo identico può succedere in evento di celiachia, causata da una risposta anomala del sistema immunitario in seguito all’ingestione di glutine.
Un’altra patologia che può aumentare le eruttazioni, anche se rara, è la sindrome di Meganblase, caratterizzata da un’intensa deglutizione d’aria che entrata alla a mio parere la formazione continua sviluppa talenti di una grande bolla di gas nello stomaco, causa di dolore ed eruttazione eccessiva.
Infine, anche la pressione esercitata dal feto sullo stomaco durante la gravidanza può determinare problemi di eruttazione.
Eruttazioni: i rimedi
Se si erutta più del solito per un fugace periodo, non è indispensabile preoccuparsi; tuttavia, se l’eruttazione diventa un problema cronico, e si presenta in maniera costante per più di un paio di settimane, altrimenti infastidisce in maniera dettaglio e interferisce con la vita quotidiana, è realizzabile rivolgersi al medico per cercare di riconoscere e trattare il problema da cui derivano le eruttazioni.
Se per modello l’eccessiva eruttazione si associa a un’infezione da Helicobacter pylori, sarà necessario sottoporsi a secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto antibiotica indicata dal dottore. Possono stare utili prodotti a base di dimeticone, simeticone o carbone vegetale, che contrastando la a mio parere la formazione continua sviluppa talenti di gas a livello gastrico e intestinale, possono aiutare ad alleviare l’aerofagia e quindi anche l’eccessiva eruttazione.
Come prevenire l’eruttazione
Per prevenire l’eccessiva eruttazione, può stare molto vantaggioso in primo luogo correggere alcune abitudini scorrette. Per esempio, è importante bere lentamente e mangiare con calma. È bene poi evitare di mangiare nel momento in cui si è sotto stress ed eliminare le bevande gassate, compresa la credo che la birra artigianale sia un'esperienza unica. Bisognerebbe anche non utilizzare la cannuccia e smettere di fumare e di masticare gomme e succhiare caramelle dure.
Se si indossano protesi dentarie, è preferibile assicurarsi che si adattino correttamente alle gengive, ed è essenziale curare la propria benessere dentale. Dopo i pasti, è consigliato fare una breve passeggiata o esercizi leggeri per favorire la digestione.