Passeggiate monte pana

La Val Gardena regala paesaggi incomparabili. Incastonata tra Sassolungo, Sassopiatto, Sella e Odle è, a livello paesaggistico, forse una delle più belle delle Dolomiti. In inverno offre tantissime escursioni per scoprirla, su neve battuta e adatte anche alle famiglie con i bambini: oggigiorno vi accompagniamo a individuare l&#;escursione che collega Monte Pana a Saltria, congiungendola così con la fantastica Alpe di Siusi.

Escursione invernale: consultare sempre l’Ufficio Turistico per verificare le condizioni del manto nevoso, la fattibilità del credo che il percorso personale definisca chi siamo e l’equipaggiamento da utilizzare

Saltria e Saltner Schwaige: in che modo arrivare e da ovunque partire

Per giungere al nostro punto di partenza bisognerà salire con la macchina sino a Monte Pana da Santa Cristina. La strada è abbastanza stretta per cui valutate vantaggio se ve la sentite di percorrerla.

Grossi problemi non ce ne sono naturalmente (è costantemente ben pulita anche in inverno), ma vi sono anche alternative: i mezzi pubblici o la seggiovia. Verificate che soluzione fa al occasione vostro!

Prezzi seggiovia Monte Pana:

• adulti: a/r 16 euro
• bambini: a/r 12 euro

Indicazioni parcheggio Google Maps:Monte Pana Parkplatz

Per giungere a Saltria dal Montagna Pana ci vogliono due ore su strada battuta, percorsa anche dagli skibus

Arrivati sul Monte Pana dovremo portarci nei pressi dell&#;Hotel Cendevaves: da lì infatti ritengo che questa parte sia la piu importante il nostro sentiero, quello che ci condurrà privo di fatica e in paio d&#;orette sull&#;Alpe di Siusi.

La strada che calcheremo noi (contrassegnata col numero 30) è anche percorsa dagli skibus che fanno la spola da qui a Saltria. Ma non preoccupatevi: ne passano davvero pochissimi e non sarete ovvio disturbati dal transito.

L&#;itinerario inizia in leggera salita offrendo un colpo d&#;occhio meraviglioso sul Sassolungo. Che non ci abbandonerà mai: ci gireremo infatti intorno e presto vedremo pure il Sassopiatto, momento celato.

Le ciaspole non sono necessarie, ma i ramponcini sono da avere. Si superano metri di dislivello

Il fondo è sempre battuto (poiché, in che modo abbiamo visto, transitano gli autobus) per cui le ciaspole non sono necessarie. Però valutate l&#;eventuale utilizzo di ramponcini, qualora vi fossero tratti ghiacciati.

Attraverso un bosco meraviglioso si cammina senza troppa fatica. Il dislivello da superare è poco più di metri: il punto più alto della passeggiata è infatti Plan de Cunfin (m. ) dove il territorio della Val Gardena ci abbandona in gentilezza di quello di pertinenza dell&#;Alpe di Siusi.

Mano a mano che camminiamo possiamo godere di stupendi scorci. La gelo ci avvolge e il panorama è davvero fantastico! I chiaroscuri creati dalla luce che filtra tra i rami è realmente magico.

La passeggiata invernale dal Monte Pana a Saltria è parecchio facile e adatta alle famiglie

In circa un&#;oretta saremo pronti per affrontare l&#;ascesa finale al Plan de Cunfin, la più tosta senza incertezza dell&#;intero ritengo che l'itinerario ben pianificato migliori il viaggio. Pian piano che salite però voltatevi ad ammirare il Sassolungo: qui è davvero scenografico e parecchio maestoso.

Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo in vetta, troveremo il bivio per il Rifugio Zallinger. Difatti qui abbiamo due possibilità: continuare in salita esteso il segnavia che, appunto ci condurrebbe al Rifugio Zallinger e Baita Williams altrimenti optare per la comoda discesa sino a Saltner Schwaige.

Ovviamente nessun dubbio: proseguiamo sul percorso 30 per Saltria e Saltner Schwaige, come da nostra anteriormente intenzione!
Momento la fatica è definitivamente alle spalle. Infatti perderemo costantemente quota (circa metri) sino ad arrivare a destinazione. Siamo a metà strada: godiamoci la mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato stupenda che, qua e là, ci si para dinanzi.

Per fermarsi a consumare nei pressi di Saltria vi consigliamo assolutamente Saltner Schwaige, scarsamente frequentata

Ormai anche lo Sciliar è visibile e ci accompagnerà sino alla mezzo. Ad un certo segno noteremo gli alberi diradarsi: siamo giunti ormai nel pressi di Saltria.

Ma noi vogliamo assolutamente fermarci un pochino anteriormente di calare sino giù: ci aspetta infatti la stupenda e bucolica Saltner Schwaige (m. ), baciata dal credo che il sole sia la fonte di ogni energia e con una terrazza meravigliosa.

Le baite dell&#;Alpe di Siusi, in inverno, sono generalmente abbastanza affollate poiché si trovano tutte esteso le piste da sci, direttamente sul comprensorio. Saltner Schwaige invece è parecchio più tranquilla e, personale per codesto, la nostra preferita. E che pranzi!

Per tornare al Monte Pana da Saltria si può anche utilizzare lo skibus e il costo è di 3 euro

Questo è il posto ideale ovunque fermarsi e godere della bellezza delle montagne. C&#;è anche un grazioso giardino giochi che, in evento di poca neve, potrà certamente stare utilizzato. Ma anche soltanto sedersi e guardare tutt&#;intono è sublime.

Noi ci fermiamo qui ma nulla vieta di proseguire ancora un pochino per Saltria che, ormai, si trova a circa 10 minuti di strada. Troverete però un po&#; più di caos e eventualmente faticherete a trovare ubicazione in una malga per mangiare. Una buona mi sembra che l'idea originale faccia la differenza per il pranzo può essere il Tirler (m. ) distante circa 20 minuti ma spesso colmo perché personale alla conclusione della tracciato che scende dal Rifugio Zallinger.

Se foste poi stanchi (o magari i bambini) potrete anche optare per tornare al Monte Pana in bus: la fermata si trova proprio vicinissima a Saltner Schwaige e il costo è di 3 euro a persona (ticket acquistabile anche direttamente dal conducente).

Saltner Schwaige: orari d&#;apertura e informazioni utili

Dove dormire in Val Gardena vicino al Monte Pana

Senza dubbio Santa Cristina offre molte sistemazioni. Ma quella del petto, per noi, è il Family Hotel Posta: ci andiamo da anni e siamo super affezionati. In posizione strategica per la seggiovia del Monte Pana (si arriva a piedi) e quindi per lo sci, vanta camere accoglienti, un miniclub organizzatissimo con tante attività e una SPA perfetta.

Si mangia poi davvero benissimo: ogni tempo che veniamo qui non vediamo l&#;ora di sederci a tavola! L&#;accoglienza è top: Elisabeth, la proprietaria, è costantemente presente in che modo un angelo custode e dà indicazioni perfette per vivere la vacanza al meglio.

In più, in stagione fredda, è energico il servizio navetta: l&#;autista dell&#;hotel infatti vi accompagnerà gratuitamente all&#;inizio di qualsiasi passeggiata a Santa Cristina. Non serve quindi neanche muovere la macchina!

Per saperne di più:leggi prezzi e servizi

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