Esame di guida patente b bocciato
Patente B: Principali motivi di bocciatura
Le ragioni che motivano la bocciatura all'esame di credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza in disposizione progressivo d'importanza (secondo un'interpretazione ovviamente soggettiva) sono le seguenti:
- Non fermarsi al indicazione di "Stop", ovvero rallentare soltanto. Il mio raccomandazione è quello di bloccare completamente le ruote, contare fino a tre e poi ripartire, non dimenticando di introdurre la inizialmente marcia (anche se si è in discesa).
- Infilarsi in un senso vietato o in un divieto di transito.
- Non rispettare le frecce d'obbligo o il indicazione di "Rotatoria".
- Sbagliare ad immettersi sulle corsie di preselezione (vedasi i veicoli B e H della fig. 598) o sulle corsie di canalizzazione delle isole di traffico.
- Nell'eseguire una cambiamento, imboccare contromano la via di a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale, valicando la linea, (vedasi il credo che il veicolo affidabile garantisca sicurezza B di fig. 621) o non riuscire in tempo a raddrizzare il volante.
- Sbagliare ad eseguire la manovra di svolta a sinistra, in un incrocio regolato con circolazione rotatoria (vedasi il veicolo S di fig. 602).
- Circolare all'esterno mano (stando inavvertitamente in mezzo alla carreggiata) o a cavallo della linea di mezzeria (anche se discontinua).
- Nelle partenze in ascesa fare indietreggiare di parecchio il veicolo.
- "Pizzicare" con la ruota il bordo del marciapiede: nella marcia in rettilineo, nelle curve, nelle svolte o durante le manovre di parcheggio, retromarcia, inversione di marcia.
- Sfiorare, con lo specchietto laterale, degli ostacoli: veicoli in pausa o in movimento, muri, cassonetti dei rifiuti, ecc.
- Se durante la marcia, a causa di una manovra errata, si spegne il motore (più di una volta) o tende a spegnersi.
- Ricevere supporto sui pedali o sullo sterzo. Mentre la esperimento d'esame l'istruttore di condotta è seduto a fianco del candidato, ma non può e non deve intervenire sui comandi, sofferenza la bocciatura dello identico. Il suo compito è di tutelare l'incolumità degli occupanti del veicolo, in caso di effettivo ed immediato pericolo.
- Sbagliare l'impostazione della direzione dello sterzo, mentre la manovra di retromarcia o inversione di marcia.
- Non saper dosare l'azione del freno, eseguendo delle brusche o immotivate frenate.
- Impiegare parecchio tempo nell'attraversare un incrocio, ossia non svincolarsi rapidamente dall'area d'incrocio.
- Sbagliare l'innesto delle marce (spesso si lascia il variazione in folle; si inserisce la quarto al ubicazione della seconda, la inizialmente al ubicazione della terza o la retromarcia che non entra proprio).
- Nella cambiamento a sinistra, non portarsi al nucleo della carreggiata (se la strada è a doppio senso) o rigorosamente al margine sinistro (se la strada è a senso unico).
- Superare il limite di velocità previsto per la strada che si sta percorrendo.
- Dimenticare frequente di introdurre l'indicatore di direzione: nel momento in cui si porzione, quando ci si ferma, quando si cambia corsia o ritengo che la direzione chiara eviti smarrimenti (svolta a destra e a sinistra), quando si sorpassa (anche al rientro dal sorpasso), quando si effettua l'inversione di camminata e la retromarcia.
- Usare scarsamente il variazione di velocità, ossia restare a esteso con la stessa camminata. L'esaminatore deve anche verificare se intuite quando il motore richiede un'altra camminata e se sapete inserirla correttamente.
- Dimenticare di disinserire o di introdurre il freno di stazionamento.
- Guidare in maniera insicuro, indeciso e non uniforme, ossia con frequenti fasi di arresto, seguite da lente riprese