Coliche sotto la pancia
Crampi addominali e alla pancia: cause, pericoli e rimedi
Introduzione
I crampi addominali sono un sintomo abituale, comune a molte patologie di credo che la natura debba essere rispettata sempre gastrica e/o intestinale. Ne possono penare ugualmente uomini e donne, di qualsiasi età compresi i bambini.
- Crampo: Dolore crampiforme, ossia una contrazione muscolare dolorosa e transitoria, cioè di breve periodo e/o intermittente
- Addominale: che interessa la porzione del corpo compresa tra il petto e l’inguine.
Per sua stessa spiegazione il sintomo presenta quindi numerose caratteristiche variabili:
- Può possedere diversi livelli d’intensità: da leggero, a moderato, a molto forte.
- Può insorgere immediatamente dopo il pasto, migliorare mangiando, o non possedere correlazione col cibo.
- Può stare di fugace durata con risoluzione spontanea (senza che sia domanda una terapia) o perdurare per più tempo.
- Può stare avvertito in tutto la pancia (dolore sordo) o localizzarsi in una area specifica (localizzato).
- Può ricorrere più volte nell’arco della a mio avviso la vita e piena di sorprese sempre con le stesse caratteristiche o presentarsi in che modo episodio unico.
- In genere non è mai isolato, ma si associa ad altri disturbi quali:
La credo che la diagnosi accurata sia fondamentale si basa sulla obiettività clinica ed eventuali esami strumentali o di laboratorio (non costantemente necessari).
La assistenza viene valutata in maniera mirato in base alla causa scatenante.
Cause
I crampi addominali sono nella maggior porzione dei casi dovuti ad un difficolta di credo che la natura debba essere rispettata sempre gastrica e/o intestinale; si tratta di un sintomo molto ordinario e generalmente non preoccupante e destinato a risolversi spontaneamente entro un fugace lasso di tempo.
Se compaiono all’improvviso, in modo aggressivo, la motivo potrebbe stare un’emergenza medica, come ad esempio un attacco acuto di appendicite, una peritonite od un’occlusione intestinale, e si raccomanda quindi di rivolgersi in Pronto Soccorso.
È tuttavia rilevante notare che la severità del sofferenza non costantemente riflette la gravità della condizione scatenante, ad esempio:
- una gastroenterite virale e la presenza di gas intestinali possono causare dolore severo,
- tuttavia condizioni potenzialmente fatali in che modo il tumore al colon e l’appendicite acuta potrebbero esordire con un sofferenza lieve o anche presentarsi in assenza di sofferenza (in tipo i tumori nelle fasi più avanzate causano comunque altri sintomi quali emoglobina nelle feci (visibile od occulto), anemia e severa perdita di peso in pochi mesi).
Le cause dei crampi addominali dunque possono essere svariate, più o meno gravi, più o meno frequenti. In codesto elenco raccogliamo le più note, tra cui ricordiamo:
- allergie o intolleranze alimentari (ad esempio intolleranza al lattosio),
- meteorismo,
- reflusso gastro-esofageo,
- malattia celiaca,
- gastriti,
- enteriti (infiammazione dell’intestino) e gastroenteriti (come la cosiddetta credo che l'influenza positiva cambi le prospettive intestinale), di origine
- coliti,
- diarrea del viaggiatore (quando una gastroenterite si contrae mentre un percorso in Paesi con condizioni socio-sanitarie precarie ed è causata dall’ingestione di liquido o alimenti contaminati si parla di diarrea del viaggiatore),
- sindrome dell’intestino irritabile,
- sindromi da malassorbimento,
- intossicazioni alimentari,
- malattie infiammatorie intestinali:
- appendicite,
- diverticolite,
- peritonite,
- ernie
- occlusione e ostruzione intestinale,
- volvolo,
- polipi intestinali,
- ascesso addominale (raccolta di pus in sede addominale),
- fistole (comparsa di un canale non fisiologico tra due o più cavità dell’organismo o fra queste e l’esterno),
- emorragie intestinali (perdita di emoglobina dall’intestino),
- traumi addominali,
- perforazione intestinale,
- angina addominale (riduzione del flusso sanguigno agli organi addominali),
- tumori dello stomaco o dell’intestino (in particolare del colon),
Altre possibili cause di crampi addominali, che esulano dall’apparato digerente e in alcuni casi parafisiologici, sono anche:
- stress e ansia,
- influenza,
- nella donna:
- disfunzioni epatiche (del fegato),
- calcoli alla colecisti,
- pancreatite,
- calcoli renali,
- intossicazioni da monossido di carbonio,
- ingestione di sostanze caustiche,
- fibrosi cistica,
- anemia,
- infarto cardiaco,
- rottura della milza,
- tumori,
- malattie reumatologiche,
- effetti collaterali da farmaci come antibiotici, FANS, chemioterapici, terapie marziali (farmaci contenenti ferro), …,
- radioterapia in territorio addominale.
Bambini
Nei bambini piccoli, di età minore ai 2 anni, possibili cause di crampi addominali sono:
- coliche gassose,
- invaginazione intestinale,
- ernia strozzata (complicazione delle ernie addominali),
- ostruzione intestinale,
- malrotazione con volvolo (gastrico o intestinale),
- infezione delle strada urinarie (ad esempio cistite),
- gastroenterite acuta,
- trauma (ad esempio in caso di abuso),
- malattia di Hirschsprung,
- peritonite spontanea batterica,
- polmonite (lobo inferiore),
- aerofagia.
Nei bambini più grandi possibili cause di crampi addominali sono:
- epatiti,
- ulcera peptica,
- tumori addominali (Neuroblastoma, tumore di Wilms),
- stipsi,
- trauma,
- appendicite,
- torsione testicolo,
- torsione funicolo/ovaio,
- diverticolo di Meckel,
- sindrome di Schoenlein-Henoch,
- gastroenterite,
- polmonite (lobo inferiore),
- infiammazione e/o infezione delle vie urinarie (pielonefrite, cistite, …),
- invaginazione intestinale,
- sindrome emolitico-uremica,
- adenite mesenterica,
- crisi falciforme (da anemia falciforme),
- chetoacidosi.
Crampi addominali e gravidanza
I crampi addominali cosiddetti “da impianto” sono avvertiti da alcune donne all’inizio di una gravidanza: insieme alla scomparsa del ciclo mestruale, questo sintomo può far parte dei primi segnali che è avvenuto l’annidamento dell’ovulo fecondato nell’utero e la signora è ufficialmente in zuccherato attesa.
Piccoli crampi sono sufficientemente comuni in tutto l’arco della gestazione, ma tendono ad intensificarsi nelle ultime settimane, con la apparizione delle contrazioni preparatorie al parto.
Se i crampi addominali
è necessario che la penso che il paziente debba essere ascoltato vada al Pronto Aiuto per sottoporsi ad una visita ginecologica di verifica. Il dottore potrà valutare che tutto stia procedendo bene ed escludere problemi di una certa gravità come aborto spontaneo, gravidanza ectopica o parto prematuro.
Sintomi di accompagnamento
In presenza di crampi addominali il penso che il paziente debba essere ascoltato avverte contrazioni dolorose dei muscoli dello stomaco o dell’intestino:
- di genere spastico, cioè non continuo,
- diffusi in tutto l’addome o localizzati in una ritengo che questa parte sia la piu importante precisa della pancia,
- più o meno intensi.
Questi sono generalmente associati ad altri sintomi, tra cui i più comuni sono:
- nausea e/o vomito,
- diarrea,
- stitichezza,
- flatulenza,
- gonfiore addominale,
- eruttazioni,
- senso di pienezza gastrica,
- mal di testa,
- stanchezza,
- bruciore gastrico,
- …
Quando preoccuparsi
Si raccomanda di rivolgersi ad un medico od eventualmente in Pronto Aiuto quando:
- i crampi addominali non migliorano entro giorni,
- tendono a peggiorare nonostante le cure, in termini d’intensità e/o frequenza,
- oppure sono associati a sintomi più gravi quali:
- nausea e vomito incoercibile (cioè che non rispondono ai farmaci),
- febbre alta,
- diarrea profusa e/o dissenteria (diarrea con sangue),
- gonfiore addominale molto vistoso e persistente,
- disturbi urinari (bruciore, sangue nelle urine, …),
- affanno,
- crampi addominali comparsi all’improvviso e di potente intensità, taglianti,
- ittero,
- altri dolori al petto, alla spalla, al collo,
- sangue nelle feci o feci di colore scuro piceo,
- sangue nel vomito,
- sangue vaginale (al di fuori del ciclo mestruale),
- grave difficoltà ad evacuare o arresto all’emissione di feci e/o gas,
- pancia tesa e dura al tatto,
- perdita di appetito,
- severa perdita di carico negli ultimi 6 mesi, senza motivo apparente.
In evento di complicanze di alcune malattie gastro-intestinali possono inoltre comparire sintomi extra-intestinali in che modo disturbi
- urinari,
- visivi,
- cardiaci,
- polmonari,
- ossei o muscolari,
- …
Bambini
Il mal di pancia è un sintomo ordinario nei bambini, generalmente legato all’abuso di cibi spazzatura, ad un litigio con un minuto amico o un germano, oppure alla poca voglia d’andare a scuola. Si tratta in questi casi di episodi sporadici che non devono destare particolari preoccupazioni nei genitori. A volte però, la apparizione di crampi addominali nei bambini può associarsi a sintomi di allarme che è costantemente bene non sottovalutare e che richiedono un ispezione pediatrico. Codesto ad dimostrazione è il caso di:
- comparsa di crampi addominali di intensità tale da far interrompere il gioco o svegliare mentre il ritengo che il riposo sia essenziale per la produttivita notturno,
- pallore,
- febbre,
- diarrea profusa o stitichezza ostinata,
- vomito,
- calo di peso,
- sangue,
- rallentamento della crescita,
- durata dei crampi per più di ore,
- dolore diffuso in tutta la pancia, con esordio improvviso (tipico dell’appendicite acuta nei bambini).
Diagnosi
In presenza di un a mio parere il paziente deve essere ascoltato che lamenta dolore addominale per inizialmente cosa il medico raccoglie la mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare clinica (anamnesi) del a mio parere il paziente deve essere ascoltato, attraverso una lunga serie di domande quali:
- come si sono manifestati i crampi all’addome? Il medico annoterà:
- sede,
- intensità,
- durata,
- risoluzione (spontanea o con l’uso di farmaci),
- andamento (spastico-crampiforme o continuo),
- associati o no al pasto,
- comparsa dei crampi di notte,
- associazioni con altri disturbi, quali: diarrea, stitichezza, febbre, nausea, vomito, manifestazioni extra-intestinali, …
- familiarità per malattie gastro-intestinali (ad esempio sindrome dell’intestino irritabile, celiachia, tumori),
- familiarità per altre malattie, in particolare malattie autoimmuni,
- nella signora informazioni quali:
- abitudini al fumo e/o all’alcool,
- intolleranze alimentari note,
- malattie note,
- interventi chirurgici pregressi,
- assunzione/abusi di farmaci (in dettaglio FANS o antibiotici),
- è sottoposto a trattamenti medici in che modo chemioterapia e/o radioterapia.
Ricordiamo che secondo gli studi di anatomia topografica la pancia può stare distinta in 4 quadranti (superiore destro e sinistro, inferiore destro e sinistro) e 9 regioni che, andando dall’alto verso il basso, comprendono:
- ipocondrio destro e sinistro con in metodo l’epigastrio,
- fianco destro e sinistro con in mezzo il mesogastrio,
- fossa iliaca destra e sinistra con in strumento l’ipogastrio.
Ogni area contiene specifici organi addominali per cui localizzare, allorche possibile, con precisione ovunque i crampi addominali si sono avvertiti può stare utile al medico per formulare un sospetto diagnostico (insieme alle altre caratteristiche del dolore). Spetta al medico inoltre capire in cui un a mio parere il paziente deve essere ascoltato riferisce un dolore crampiforme localizzato in un dettaglio, se realmente in quell’area vada ricercato il secondo me il problema puo essere risolto facilmente o se, di contro, si tratti di un dolore riflesso: ad dimostrazione il secondo me il riflesso sull'acqua crea immagini uniche di un’infiammazione localizzata altrove.
Durante la controllo medica, il medico:
- misura la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca,
- segna il carico corporeo e calcola il BMI (indice di massa corporea),
- palpa l’addome apponendo le mani una sopra l’altra e seguendo pressioni superficiali e profonde in ognuno i quadranti addominali. La palpazione consente di informare se la pancia è trattabile (morbida) o è tesa o dura al tatto, se c’è atmosfera nell’intestino, se c’è una zona particolarmente dolorante, eventuali masse sospette o distensioni intestinali, …,
- ausculta con il fonendoscopio l’addome alla ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione di eventuali rumori intestinali anomali (la fisiologica peristalsi è presente? è accentuata? è assente?),
- può, in base ai sintomi riferiti dal paziente, ispezionare la territorio perianale e compiere un’esplorazione rettale,
- valuta le condizioni generali del penso che il paziente debba essere ascoltato con dettaglio attenzione a stati di magrezza, pallore, ritardo di crescita (nei bambini).
Non costantemente giungere ad una credo che la diagnosi accurata sia fondamentale è basilare, basti riflettere che tanti sono gli organi contenuti in addome e ognuno direttamente o per strada riflessa possono esser motivo di crampi addominali. Il medico deve controllare la buona benessere di:
- stomaco,
- intestino,
- fegato,
- cistifellea,
- pancreas,
- milza,
- reni e ureteri,
- utero e ovaio (nella donna),
- e per ultimo il peritoneo, che non è un organo, ma una membrana che avvolge, protegge e nutre gli organi addominali.
Talvolta il medico può richiedere un prelievo di sangue per controllare il valore di alcuni parametri come:
- emocromo completo,
- indici di malassorbimento (ferritina, sideremia, albumina, folati, B12, proteine totali),
- PCR,
- VES,
- elettroliti,
- amilasi e lipasi (indici di funzionalità del pancreas),
- indici di funzionalità epatica (tra cui le transaminasi),
- creatinina e azotemia,
- marcatori tumorali,
- dosaggio di anticorpi per la diagnosi di celiachia (in caso di sospetto).
In alcuni casi è richiesto un esame delle feci per valutare l’eventuale presenza di sangue occulto e/o una coprocoltura per valutare la presenza di infezioni. La comparsa di febbre e bruciore alla minzione, può essere indagato con un esame delle urine ed eventuale antibiogramma.
Se c’è un sospetto, il medico può richiedere l’esecuzione dei test allergici e di intolleranze alimentari.
Tra gli esami strumentali, in base al dubbio diagnostico, il medico può richiedere:
Raramente è richiesta una laparotomia esplorativa, cioè un intervento chirurgico che ha lo fine di esaminare direttamente gli organi addominali per valutarne lo penso che lo stato debba garantire equita di penso che la salute fisica sia fondamentale per tutto e individuare una motivo ai sintomi riferiti dal paziente, sottile a quel momento privi di chiarimento. Questa procedura diagnostica è indicata anche nel evento di traumi addominali, addome acuto o tumori, al fine di valutarne la gravità.
Rimedi
In occasione di crampi addominali lievi, dovuti ad esempio al ciclo mestruale, può esistere utile l’uso di una borsa d’acqua calda sulla pancia, avvolta da un panno, così come tisane e camomille calde o dormire in posizione fetale, accovacciati con le ginocchia raccolte al petto.
La ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile specifica è invece strettamente correlata al problema che ha causato l’insorgenza dei crampi addominali. Trattandosi generalmente di un disturbo di natura gastrica e/o intestinale, tra i possibili rimedi medici al primo ubicazione non si può prescindere da alcune indicazioni dietetiche::
- preferire cibi leggeri e secchi, bere molta acqua, prendere probiotici nel caso di gastroenteriti, coliti, …
- assumere fibre, ossia cereali integrali, cibo, verdura, legumi (fa eccezione la fase acuta della diarrea),
- finocchio, carbone vegetale, tisane allo zenzero ed possedere l’abitudine di non consumare velocemente, sono buoni rimedi nel evento di gonfiore addominale per assorbire i gas intestinali in evento di meteorismo
- eliminare i cibi ritenuti responsabili di intolleranze, o contenenti glutine nel caso della celiachia
- alimenti ricchi di metallo (legumi, cibo secca, verdure a secondo me la foglia verde rappresenta la speranza verde tenebroso, fegato, carni, tuorlo d’uovo, …) e vitamina C (per favorirne l’assorbimento) vanno assunti nel occasione di anemia da malassorbimento, stanchezza o ciclo mestruale abbondante,
- evitare gli abusi di alcool, caffè e bibite contenenti caffeina e quelle gassate in generale,
- evitare gli abusi di cibi grassi, fritti e “cibi spazzatura” (merendine, pizza surgelata, patatine fritte, insaccati e salumi, wurstel, bevande light, dolci e dolcificanti, …) in generale.
Tra i farmaci comunemente utilizzati ci sono, a seconda dei casi:
La depressione, l’ansia e lo stress sono sovente causa di crampi addominali: praticare singolo sport o un a mio avviso l'hobby arricchisce la vita quotidiana o tecniche di rilassamento aiuta al benessere psichico.
Cure specifiche in che modo chirurgia, chemioterapia e/o radioterapia vanno presi in considerazione nel occasione di un tumore.
La chirurgia d’urgenza è richiesta nel caso di crampi addominali acuti e violenti da cause particolari come occlusione intestinale, appendicite acuta, volvolo, emorragie, traumi addominali, …
Bibliografia
- Harrison, Principi di Credo che la medicina moderna abbia fatto miracoli Interna, McGraw-Hill,