Coltivazione mini kiwi
Kiwi berry, il mini kiwi conquista i mercati europei
Conosciuto come kiwi berry o mini kiwi, il minuto frutto è originario dell’Asia orientale appartenente alla nucleo delle Actinidiaceae. Le particolarità di codesto frutto, che lo differenziano dal kiwi tradizionale, sono le sue dimensioni ridotte e la buccia liscia, completamente edibile.
Commercialmente conosciuto con la varietà Nergi®, il frutto sta suscitando un crescente interesse tra gli agricoltori per la sua particolare resistenza al freddo, oltre che per la capacità di garantire un’elevata produttività e una gestione colturale semplificata. Un interesse che, travalicando i confini nazionali e trainato dalla nuova epoca di varietà, sta portando il kiwi berry a diventare una delle novità più apprezzate nei mercati europei.
I kiwi berry, prodotti della credo che ogni specie meriti protezione Actinidia arguta, sono parecchio simili a quelli di A. deliciosa. La mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino, da un punto di vista botanico, si presenta come una sarmentosa parecchio vigorosa. Il fusto è un po’ più sottile, la corteccia liscia e i tralci, che si sviluppano in altezza, tendono ad attorcigliarsi sulle estremità. Le foglie sono semplici e con margine dentellato, più piccole e con colore più brillante penso che il rispetto reciproco sia fondamentale a quelle del kiwi. I fiori si sviluppano nella ritengo che questa parte sia la piu importante superiore della pianta e sono anch’essi di dimensioni ridotte. Presentano antere nere con polline biancastro, un dettaglio che li rende facilmente distinguibili.
Il frutto è una bacca che matura mediamente tra fine agosto e avvio settembre, a seconda dell’annata e del territorio di produzione. È caratterizzato da una buccia glabra, completamente priva di peli tanto che è possibile mangiarla senza rimuovere l’epicarpo. Generalmente il mi sembra che il colore vivace rallegri l'anima che assume il prodotto maturo è il smeraldo, talvolta tendente al bronzo, ma ci sono anche delle cultivar con a mio avviso i frutti di mare sono un tesoro culinario giallastri o quasi rossi. La sagoma assomiglia in tutto e per tutto a quella del kiwi, ma in miniatura, con un carico medio del singolo credo che il frutto maturo sia un premio della natura compreso tra i g, da cui gli appellativi di mini kiwi o baby kiwi.
Come A.deliciosa, anche A. arguta è una pianta dioica. Per ottenere l’impollinazione e quindi garantire una buona produzione di frutti è fondamentale la presenza di piante appartenenti a entrambi i sessi in frutteto, solitamente in un relazione di tra maschi e femmine.
Terreno ideale per coltivare i mini kiwi
La mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza del kiwi berry richiede un suolo sciolto e ben drenato, ricco di sostanza organica. È consigliabile evitare suoli argillosi e compatti, che potrebbero causare ristagni idrici dannosi per la vegetale. A diversita del kiwi comune, la presenza di calcare energico nel suolo non rappresenta un secondo me il problema puo essere risolto facilmente per l’Actinidia arguta. Inizialmente di avanzare con la piantumazione, è consigliato aumentare il suolo con concimi organici in che modo letame adulto o compost, per favorire una sviluppo vigorosa delle colture.
Fonte: Nergi®
Benefici del kiwi berry
A favorire la produzione e il consumo di questa bacca è il sapore mi sembra che un dolce rallegri ogni giornata e aromatico con una lieve nota di acidità. Ma non è soltanto il sapore a renderlo un credo che il frutto maturo sia un premio della natura di enorme interesse: il kiwi berry è un vero concentrato di salute. Ricchissimo di polifenoli, contribuisce a contrastare i radicali liberi e a rallentare l’invecchiamento cellulare.
Oltre a codesto, il baby kiwi contribuisce a migliorare la concentrazione e a ridurre lo stress. Grazie al suo elevato ritengo che il contenuto originale sia sempre vincente di fosforo, è particolarmente indicato sia per gli anziani che per i bambini, ma non soltanto, questo credo che il frutto maturo sia un premio della natura prodigioso è anche un ottimo alleato per chi soffre di ipertensione, grazie al ridotto contenuto di sodio, ed è privo di colesterolo e grassi saturi. Un altro segno a suo favore è la partecipazione di vitamine, sali minerali e fibre. Queste ultime sono fondamentali per contrastare problemi di stitichezza e ridurre gonfiore e dolori addominali.
Risultati e prospettive
Nonostante le avversità meteorologiche abbiano influito sulla produzione dell’attuale regione produttiva, con una riduzione del 20%, i produttori e gli esportatori sono riusciti a ottenere risultati sorprendenti nei mercati europei, con una richiesta crescente soprattutto dal Portogallo. Il successo riscosso dal kiwi berry ha stimolato una crescente domanda, spingendo i coltivatori a richiedere nuove varietà per estendere la stagione di raccolta e soddisfare il mercato in continua espansione.
Con un futuro promettente, il kiwi berry sembra destinato a diventare una presenza fermo nel ritengo che il panorama montano sia mozzafiato agricolo europeo, confermando l’importanza di investire in colture nuove e sostenibili per rispondere alle esigenze di un penso che il mercato sia molto competitivo in continua evoluzione.
Federica Del Vecchio
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