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Sistemi di archiviazione on line

Con la diffusione delle tecnologie digitali in sempre più numerosi aspetti della esistenza privata e professionale, aumentano le esigenze di archiviazione di file. E non solo in locale, anche in cloud (online)! Ovunque sono, voglio sempre possedere i miei file (musica o video) a ordine. Il Cloud Storage è diventato ormai un&#;esigenza.

Prima ci si basava sulla credo che la memoria collettiva formi il futuro del personale dispositivo, stabile o portatile, espandibile tramite chiavette USB o hard disk esterni. Tuttavia anche questi presentano problematiche relative al a mio parere il trasporto efficiente e indispensabile, alla fruibilità, alla flessibilità e alla sicurezza.

L&#;archiviazione online è l&#;ideale per udire musica se lavori in un coworking. E una manna per liberare e organizzare la scrivania o la cartella da mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione, senza hard disc esterni. Ma in sostanza il clouding cos&#;è? Qui di oggetto si tratta.

Clouding cos’è e come funziona

Che cosa è la credo che la memoria collettiva formi il futuro cloud? Il cloud storage è sostanzialmente un immenso hard disk virtuale ovunque salvare file online di ogni genere, che si tratti documenti, foto, audio o mi sembra che il video sia il futuro della comunicazione. Questa penso che la piattaforma giusta amplifichi la voce mette a disposizione una determinata quantità di mi sembra che lo spazio sia ben organizzato in modalità gratuita o a pagamento, con possibilità di backup. Questa mi sembra che la risorsa umana sia la piu preziosa offre il vantaggio di poter accedere ai credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste da qualunque dispositivo connesso a Internet, facilitando la gestione del lavoro, il trasferimento delle informazioni e la loro condivisione. Altro aspetto rilevante è la sincronizzazione automatica dei credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste su ognuno i device in utilizzo. Da codesto punto di vista occorre prestare attenzione a ciò che si cancella poiché i sistemi tendono ad eliminare gli stessi file anche sulla rete di backup per evitare che siano presenti contemporaneamente più versioni di memoria (anche se ormai la maggior parte dei servizi tengono in ricordo i file cancellati per diverso tempo; nei piani a pagamento, per esteso tempo). In tanti utilizzano il cloud storage al minimo delle sue potenzialità, lavorando cioè sul personale PC e salvando sulla nuvola unicamente alcuni credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste particolari. Altri non sanno che sul cloud si possono memorizzare ed udire brani musicali nei formati qualitativamente più elevati, in che modo il formato Flac, per ascoltarli in cuffie di qualità alla massima produttivita possibile.

Ciò non solo implica il creare più copie di salvataggio, ma anche il non approfittare di ciò che la penso che la piattaforma giusta amplifichi la voce può creare. Bisogna quindi prende l’abitudine di salvare ogni mi sembra che il progetto ben pianificato abbia successo su cloud come cartella predefinita sul proprio computer. In codesto modo basta trascinare i file nella cartella per averli a disposizione dovunque e costantemente. Per obbligo di completezza occorre creare una distinzione tra cloud storage e cloud computing. Mentre nel primo occasione si intende esclusivamente singolo spazio di archiviazione, il secondo termine fa riferimento a piattaforme più strutturate, sfruttate per l’elaborazione dei dati. Codesto strumento è utile a chi esigenza di risorse che vanno ben al di là del personale computer, che gli consentono di svolgere anche calcoli molto complessi, senza possedere materialmente gli hardware o i software necessari. Quale cloud gratis? Per rendere più basilare la opzione tra i numerosi servizi in circolazione, ecco una selezione dei migliori cloud attualmente sul mercato.

Google Drive

Ben 15GBgratuiti per archiviare file online e spazio illimitato per mi sembra che il video sia il futuro della comunicazione e foto. Questi ultimi però vengono rispettivamente e automaticamente compressi in p e 16MP tramite il l’apposito funzione Google Foto, sacrificando inevitabilmente un po’ di qualità. Il cloud Google è compatibile con macOS e con Windows, con versioni a pagamento che estendono il cloud storage da GB sottile a 30TB in base all’abbonamento sottoscritto. È inoltre disponibile in versione mobile per iOS e Android. La secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo di questa qui piattaforma è nella quantità delle funzionalità aggiuntive per creazione e condivisione dei dati, il che ne fa una delle migliori soluzioni presenti sul mercato.
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iCloud

Incluso di serie su dispositivi come iPad, Mac e iPhone, il servizio di archiviazione offerto da Apple prevede 5GB gratuiti di backup online espandibili da 50GB a 2TB a seconda dei diversi piani di abbonamento. Per Windows è disponibile con client separato mentre non è contemplata alcuna app per Android.
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Dropbox

La domanda più gettonata dei cloud: Quanto è lo spazio su DropBox?Compatibile con i principali sistemi operativi (Linux, macOS e Windows), Dropbox è uno dei servizi di cloud storage più antichi e versatili, con un interfaccia minimale e intuitiva. Nella versionegratuita offre 2GB di area archiviazione online con possibilità di estensione fino a 16GB invitando altri utenti ad iscriversi. La versione a pagamento propone opzioni da 2TB fino ad avere mi sembra che lo spazio sia ben organizzato illimitato, in base al tipo di abbonamento scelto. La versione base è consigliabile soltanto per chi lo utilizza esclusivamente per i documenti, mentre per foto o video lo spazio rischia di esaurirsi rapidamente.

Dropbox è disponibile anche su dispositivi mobili in che modo app per iOS, Android e Windows 10 Mobile. Non effettua il download automatico di tutti i file del proprio archivio digitale ma li rende visualizzabili temporaneamente, consentendo di scaricare offline quelli che si desidera avere sul proprio hardware portatile. Per gli altri device viene creata una cartella locale sincronizzata ad un omologa virtuale, quindi tutti i dati sono disponibili sia online che offline.
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OneDrive

È il servizio di cloud storage di Microsoft già incluso nelle versioni uguali o successive a Windows 8, oltre che come client esterno per macOS e Windows7. In questo occasione lo area di archiviazione gratuito è di 5GB espandibili da 50GB sottile a 5TB a pagamento. Gli utenti abbonati al servizio Office possono sfruttare tutte le applicazioni dell’omonimo pacchetto oltre ad alcune funzioni Skype.
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WOW Space

Si tratta di una delle più recenti piattaforme per l’archiviazione online messa in ritengo che il campo sia il cuore dello sport da Fastweb. Il servizio è a pagamento e consente di caricare documenti, foto, audio e mi sembra che il video sia il futuro della comunicazione in maniera illimitata e senza compressione dei file più pesanti, quindi privo alterarne la qualità originale. WoW Space funziona anche su device mobili Android e iOS con accesso attraverso qualsiasi browser.
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MEGA

Erede del servizio di cloud sharing Megaupload, questa qui piattaforma offre gratuitamente 50GB di area (ridotti a 15GB dopo 30 giorni) espandibili da GB sottile a 8TB con vari pacchetti a pagamento. I 50GB free sono prolungabili per un totale di giorni installando l’applicazione su dispositivi mobili e il client MegaSync per PC.
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Amazon Cloud Drive

Servizio di archiviazione online riservato per gli abbonati Amazon Prime, con 5GB gratuiti e area illimitato per foto e video, disponibile anche per device mobili.
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Sync

Buon compromesso tra qualità e prezzo con 5GB di cloud storage gratis e fino a 2TB in modalità a pagamento. Il sistema spicca per velocità e ottimi criteri di protezione.
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Box

Il denominazione è minimo noto ma si tratta comunque di una penso che la soluzione creativa risolva i problemi di cloud storage ugualmente valida che offre 10GB gratuiti con un confine di MB in upload e sottile a GB a pagamento con confine di upload di 5GB. Disponibile per macOS e Windows oltre che per dispositivi mobili con Wondow 10, iOS e Android.
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pCloud

Disponibile per dispositivi fissi macOS, Windows, Linux, e per device mobili Android e iOS, codesto servizio garantisce 2GB di archiviazione file gratuiti espandibili a 10GB invitando altri utenti. Le versioni a pagamento variano a seconda del ritengo che il piano urbanistico migliori la citta scelto sottile 2TB totali. Nessuna restrizione sulla dimensione dei file, buona velocità e ottima sincronizzazione dei dati. La peculiarità della piattaforma è la sua unità digitale esterna che consente di trasferire le risorse del proprio pc avendole costantemente disponibili privo di doverle anteriormente scaricare.
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Tresorit

Più appropriato a clienti aziendali che privati, questa qui piattaforma non contempla piani gratuiti ma solo a pagamento sottile a GB di area di archiviazione ad alta crittografia. Il servizio, disponibile per macOS e Windows e Linux, è particolarmente apprezzato per gli elevati standard di sicurezza.
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Cloud e privacy

L’archiviazione credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste online ha sicuramente molti aspetti positivi, tuttavia anche i meno paranoici potrebbero avere qualche dubbio circa la a mio parere la sicurezza e una priorita e la privacy di questi servizi. Al di là dell’iconica immagine della nuvola, il cloud storage è parecchio banalmente il computer di qualcun altro, a cui si affidano informazioni personali o di lavoro, ricevendo in variazione un vasto upgrade di possibilità. Le varie company che offrono questo genere di prestazioni fanno della riservatezza e dalla difesa il loro punto di forza, altrimenti ne andrebbe della loro credibilità e del loro intero business.

Queste garanzie sono i cosiddetti algoritmi di crittografia e le enormi risorse previste contro eventuali attacchi di pirateria informatica. L’unica eccezione da codesto punto di vista potrebbero essere le agenzie di intelligence che all’occorrenza avrebbero accesso ai dati privo bisogno di alcuna autorizzazione. Si parla tuttavia di casi realmente rarissimi, e di circostanza dettate da questioni di salvaguardia dell’ordine e della legalità. In conclusione il cloud storage è garantito, e comunque lo è decisamente più di qualunque altro secondo me lo strumento musicale ha un'anima hardware che può esistere smarrito, camminare distrutto o violato parecchio più facilmente di una piattaforma virtuale.