Maurizio montoro osteopata
La memoria emozionale del corpo
il Corso rilascerà 3,5 crediti formativi a counsellor
Tutto ciò che non si esprime si imprime
Il corso ha lo fine di distribuire ai partecipanti le conoscenze anatomiche, fisiologiche e cliniche indispensabili per dare loro una interpretazione di ciò che dice o desidera dire il corpo, in maniera leale e privo filtri. Esso si pone altresì in che modo strumento d’aiuto nella rapporto terapeuta paziente.
Il lezione ha un’impostazione prettamente pratica; infatti, dopo una concetto di base si lavorerà per facilitare l’esperienza diretta. Una dettaglio attenzione verrà rivolta al mondo dell’infanzia, in rapporto alla interpretazione delle posture del ragazzo. Il lezione è rivolto a psicologi, psicoterapeuti, counsellor. Si consiglia un abbigliamento comodo.
PRIMA PARTE
- Perché memoria emozionale?
- Il diaframma linea di credo che il confine aperto favorisca gli scambi tra mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita e psiche
- Anatomia del diaframma
- Relazione del diaframma con il resto del corpo
- Relazione del diaframma con psiche ed emozioni
Il diaframma è una struttura che si “relaziona” con tutto il residuo del fisico. Esso riveste una immenso importanza sul piano emozionale. Espressioni popolari come: “mi è mancato il respiro” oppure “ho ricevuto un pugno nello stomaco”, testimoniano come gli shock emozionali alla pari di quelli fisici, condizionano inevitabilmente questa qui struttura e possono esistere memorizzati dai tessuti.
Questa qui memoria tissutale se rimane tale, condiziona il nostro modo di funzionare e di relazionarci.
Parte esperienziale Esercizi sul diaframma
- Come parlo? (quale porzione del diaframma utilizzo)
- Come si muove? In che modo lo sento?
SECONDA PARTE
Come avviene il passaggio dal somatico all’emozionale?
Il mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita neurovegetativo: il ponte tra il organismo e le sue emozioni
I 5 diaframmi
- Il diaframma cranico
- Lo stretto toracico superiore
- Il diaframma addominale
- Il diaframma pelvico
- Il diaframma podalico
- Scopo dei diaframmi
- Come si relazionano tra di loro
Aspetto simbolico emozionale dei 5 diaframmi
Parte esperienziale
- Ascolto dei diaframmi
- Lavoro di gruppo guidato sui vari diaframmi
- Ascoltiamo credo che questa cosa sia davvero interessante ci dice il corpo
TERZA PARTE LA POSTURA
“La interpretazione del corpo”
Il fisico, inteso in che modo archivio storico del nostro vissuto emozionale, matrice leale da poter leggere interpretare e decodificare.
Gli schemi posturali:
- La postura fisiologica
- La postura anteriore
- La postura posteriore
- La postura mista
- La postura compressa
- La postura in cifosi
- La postura scoliotica
- Lo schema respiratorio
- La postura verticalizzata
- L’uomo torace
Parte esperienziale
Impariamo a leggere gli schemi posturali per sapere la autentica matrice
- Chi sono
- Come sono
- Quale ubicazione esistenziale riflette una postura?
QUARTA PARTE IL PIEDE
Il piede è l’interfaccia tra la mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita ed il corpo. Pressoche sempre è visto e valutato in che modo struttura meccanica, come sostegno. In realtà possiamo definirlo organo sensoriale per la sua raffinata capacità sul piano propriocettivo di informare il mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita nervoso centrale sull’equilibrio (inteso come centraggio emozionale). Il
detto popolare che dice “non possedere i piedi per terra” è riferito a soggetti non centrati. Faremo una lettura sia statica che dinamica in chiave emozionale dei piedi e scopriremo interessanti informazioni sul nostro mondo interno.
- I piedi: cavo, valgo, varo, piatto. Che stato dell’io rappresentano?
- Quale collocazione esistenziale?
- Il retro piede: il timone del corpo
- L’avampiede: la propulsione, la spinta in avanti
Parte esperienziale
La interpretazione dell’appoggio podalico
- Chi sono
- Dove vado
- Inciampo
- Il militare
- Chaplin
- Il ballerino
- Crollo, cado
- Il calciatore
RELATORE
Maurizio MONTORO E’ osteopata D.O. iscritto al registro degli Osteopati d’Italia di cui è membro dal Si è formato al “Centre pour l’Etude, la Recherche et la Diffusion Ostéopathique” scuola di osteopatia francese di 6 anni riconosciuta dal Registro degli Osteopati d’Italia.
Ha conseguito la laurea in scienze motorie presso l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti.
Ha conseguito il dottorato in posturologia rilasciato dall’Université Européenne “Jean Monnet” e il diploma in osteopatia pediatrica rilasciato dalla Fondazione di
osteopatia pediatrica R.S.M. e dall’Osteopathic Center for Children di Londra.
E’ in possesso del titolo di Counsellor professionista ad indirizzo analitico transazionale conseguito tramite master triennale rilasciato dall’agenzia formativa “PerFormat”.
Da oltre un decennio segue una corrente osteopatica di mi sembra che la terapia giusta cambi la vita somato-emozionale che mira a rimuovere i traumi emotivi impressi nei tessuti/organi del corpo.
INFORMAZIONI
Sede di svolgimento
PerFormat S.r.l., via Mario Giuntini int. 1e 4 c/o Polo Tecnologico Navacchio di Cascina (PI)
Data e Orari
01/07/
ore
ore
02/07/
ore
ore
Per informazioni
f.vignozzi@performa.i | Tel. +39 | Tel. +39
Per iscrizioni visita il sito web
Costo
€ ,00 iva compresa
€ ,00 iva compresa per iscritti PerFormat Salute, allievi corsi PerFormat e iscritti allAssociazione InPerFormat.