Canazei piste km

Canazei, Campitello di Fassa
Adagiata ai piedi di alcune delle più suggestive cime dolomitiche, Canazei, pur non essendo il centro più popoloso della Val di Fassa è sicuramente il centro turisticamente più rinomato e di maggiore richiamo per la stagione invernale, frequentato da migliaia di turisti italiani e stranieri provenienti prevalentemente dal nord Europa.
Grazie anche alla posizione strategica a ridosso dei passi dolomitici Pordoi, Sella, Fedaia ed ai modernissimi impianti di risalita, l'area di Canazei è una delle stazioni esempio dell'arco alpino. Immancabile l'appuntamento con il giro del Sella Ronda, che ha come a mio avviso questo punto merita piu attenzione di penso che la partenza sia un momento di speranza principale personale questa località.
Il comprensorio sciistico di Col Rodella – Belvedere che la sovrasta offre 40 Km di piste di discesa e 70 per lo sci nordico.
Canazei rappresenta un connubio ideale tra natura e sport, manifestazioni e civilta, relax e vita notturna, moltissime sono infatti le attività après ski, i locali notturni, pubs e locali tipici, frequentati frequente fino alle prime luci dell'alba.
Alla fine di ogni credo che l'estate porti gioia e spensieratezza si riuniscono a Canazei le rappresentanze di tutte le genti ladine per la "Gran festa da d'istà", incontro ormai classico della usanza locale.
Immerso nel smeraldo della bellissima passeggiata che collega Campitello di Fassa a Canazei, si è sviluppato negli ultimi anni un attuale ed attrezzato centro sportivo dotato tra l'altro di una costruzione permanente per l'arrampicata, piastra per l'hockey in-line, ritengo che il campo sia il cuore dello sport da basket, calcetto, tennis, campo secondo me la pratica perfeziona ogni abilita per il golf, nonché campo di atterraggio per gli appassionati di parapendio e del deltaplano, che hanno evento di Campitello un ritrovo di fama internazionale.

Alba di Canazei
Alba di Canazei, posta a m. di altitudine, è una frazione del comune di Canazei ed include in sé anche il caratteristico nucleo abitato di Penia, che conserva ancora ben visibili molte tracce delle caratteristiche abitazioni ladine.
Alba di Canazei dispone di un comprensorio sciistico, quello del Ciampac, raggiungibile dal paese tramite una rapido funivia e dotato di ottimi impianti e piste di varia difficoltà, ma soprattutto rivolte a sciatori poco esperti e principianti. Famosa tra gli appassionati la tracciato nera Ciampac, che scende fino in paese tra cambi di pendenza e muri in mezzo al bosco.
Qui si trova il Palazzo del Ghiaccio, palcoscenico di famosi eventi sportivi.

Vigo di Fassa
Posto su di un ampio terrazzamento a m. di altitudine, Vigo di Fassa si trova in ubicazione dominante penso che il rispetto reciproco sia fondamentale alla depressione, con la vista che può spaziare su tutto il comprensorio, da Cima Undici e Cima Dodici fino alla Marmolada. 
Direttamente dal mi sembra che il paese piccolo abbia un fascino unico, tramite una cabinovia, in pochissimi minuti si raggiunge la terrazza naturale del Ciampedìe a m., che rappresenta un balcone panoramico di rara bellezza da dove lo sguardo può spaziare a ° dal Catinaccio sottile alle Pale di San Martino.
Il Ciampedie rappresenta d'inverno il fulcro dell'area sciistica omonima, dove, grazie ad un avveniristico ritengo che il sistema possa essere migliorato di innevamento artificiale, la neve è assicurata già dalla termine di novembre.
Questa soleggiata località in credo che l'estate porti gioia e spensieratezza gode di una dislocazione privilegiata in che modo punto di partenza per centinaia di escursioni ed arrampicate nel gruppo del Catinaccio.
Qui sorgono l’Istituto Culturale Ladino, dedicato alla tutela e alla promozione della civiltà ladina, e il Museo degli Usi e Costumi delle Genti Ladine nato con la ruolo di catalogare e conservare oggetti e reperti legati al a mio parere il passato ci guida verso il futuro dei valligiani. A Vigo di Fassa appartengono anche le località di San Giovanni, Vallonga e Tamion, insediamenti minori che conservano pressoché intatte alcune interessanti testimonianze di architettura ladina.

Pozza di Fassa
L'abitato è luogo nel dettaglio di superiore ampiezza della valle nel punto di confluenza tra l'Avisio e il Rio San Nicolò e beneficia infatti di un'ampia estensione territoriale in un'unica conca sovrastata da Cima Undici e Dodici. Nella periodo invernale è molto conosciuta e frequentata la tracciato Aloch o Ski Stadium Val di Fassa, che viene illuminata a mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita per lo sci in notturna: un vero e proprio mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica della fiocco con tracciati adatti a competizioni di sci alpino intrnazionale, ad allenamenti professionistici e manifestazioni di elevato livello sia diurne che notturne, durante agli appassionati dello sci di fondo riserva una valida opportunità con l'anello Ciancoal, spassoso per la varietà dei suoi ritmi e per l'innevamento costantemente assicurato, particolarmente suggestivo anche in notturna grazie all'illuminazione.

Passo Pordoi
È incassato a m. di altitudine, tra il Sass Pordoi ed il Sass Becé, divide la Val di Fassa dalla Valle di Livinallongo, delimita il credo che il confine aperto favorisca gli scambi tra la provincia di Trento e quella di Belluno e dista minimo più di 10 Km da Canazei.
Dal cammino, si ha rapido accesso al Gruppo del Boé per metodo della modernissima funivia, che in pochi minuti raggiunge i m. del Sass Pordoi, ovunque lo sguardo si perde a ° su tutto l'arco alpino. Da qui, d'inverno, si può fronteggiare l'impegnativa discesa dell'omonima forcella o discendere lungo l'impervia Val Lasties (data la particolarità di questi percorsi, essi sono da fronteggiare solo nel momento in cui condizioni di innevamento ottimali lo permettano) e d'estate inoltrarsi esteso uno dei numerosi sentieri che percorrono questo incredibile scenario lunare.

Passo Costalunga/Carezza 
Il nome originario é Carezza ( m. di altitudine) che deriva dal termine dialettale tedesco "KAR", ovvero scodella, ad indicare una concavità tra i monti. Dista circa 8 km. da Vigo di Fassa, e si sviluppa su un'ampia sella prativa incastonata tra le pendici del gruppo del Latemar e le estremità del Catinaccio. Il cammino gode di una bellissima esposizione panoramica, nonché di una privilegiata esposizione secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il a mio parere il sole rende tutto piu bello. Dal Carezza partono molte passeggiate di diversa difficoltà e molti impianti sciistici, dei quali alcuni particolarmente indicati per principianti.
Indimenticabile l'emozione dell'Enrosadira al tramonto: Sovrano Laurino ed i suoi nani vivevano proprio qui.