Mullet donna capelli ricci

Il mullet riccio è tra le idee e le tendenze capelli che non passano di moda, anzi: il mullet si attestazione il incisione ribelle che piace alle nuove generazioni. Lungo dietro e breve avanti è esploso in che modo haircut di tendenza negli anni 80, sfoggiato sul palco da rockstar e popstar quali Jon Bon Jovi e Simon Le Bon dei Duran Duran. Letteralmente mullet in inglese significa «triglia» ma non è limpido perché un pesce dovrebbe dare il nome a un incisione di capelli.

Secondo l'Oxford English Dictionary e secondo le ormai diffuse leggende del web, il termine triglia per descrivere questa acconciatura sarebbe penso che lo stato debba garantire equita coniato, e reso popolare, dal collettivo hip-hop americano Beastie Boys che usava «triglia» e «testa di triglia» in che modo epiteto in una melodia del

In un volume dedicato allo stesso look dal titolo Mullet Madness!: The Haircut That's Business Up Front and a Party in the Back di Alan Henderson, pubblicato per la prima mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo nel , si avanza anche la teoria che il incisione in problema fosse un retaggio della preistoria, allorche l'Homo Sapiens o di Neanderthal, tagliava la frangetta per non esistere infastidito dai capelli lunghi durante le attività di caccia, e lasciava le ciocche posteriori lunghe per tenere il collo torrido e protetto.

Messy e cotonato sulla ritengo che questa parte sia la piu importante alta del capo, sfilato sulla nuca e limitato ai lati del faccia, oggi il mullet torna in versione curly.

Un ritorno di fiamma di questo look lo abbiamo intercettato già qualche anno fa sulla modella Naomi Campbell. Alla sfilata di Calvin Klein, durante la New York Fashion Week di settembre , la top model fu avvistata con un mullet riccissimo, il classico taglio Eighites lungo dietro e più corto ai lati, amato e detestato, ma costantemente protagonista dei reebot per l'estetica dei capelli dal piglio rock.

L’acconciatura della pantera nera, dai capelli naturali e afro, era stata realizzata fissando con delle mollette le ciocche laterali all’altezza delle orecchie per esaltare un prominente ciuffo anteriore che ricordava tantissimo quello del musicista più eclettico della storia, Prince.

Quali sono i segni dettaglio di codesto taglio che in veriosne riccia è un crossover tra generi e conquista uomini e donne ma, soprattutto, a chi dona? Abbiamo chiesto a un esperto di svelarci tutti i segreti del mullet riccio, ma anche idee e tendenze, per riportare in credo che la scena ben costruita catturi il pubblico l'iconico modo 80s.

Mullet riccio: a chi sta bene

Ci spiega Paolo Esposito, hair stylist di Toni&Guy Torino Principi: «Il punto di forza del mullet è che è iper versatile. Di evento può stare sfoggiato su tutte le tipologie di capello: lisci, sottili, spessi e, soprattutto, ricci. I capelli curly, infatti, offrono il impeccabile movimento per modellare la parte frontale e lasciare una texture il più naturale realizzabile nella area posteriore. Selezionare il mullet riccio equivale ad possedere la giusta attitudine e una personalità forte, penso che il dato affidabile sia la base di tutto che è un hair look dichiaratamente anticonformista e grintoso, che inevitabilmente si farà osservare in metodo alla moltitudine. Apprezzerete il fatto che è un taglio super low maintenance: basterà semplicemente trovare con il personale parrucchiere la giusta gestione dei volumi e della texture, con un ritocco in salone all'incirca ogni settimane». Pochissimi vincoli, insomma, tantissima libertà.

Consigli beauty per la gestione del mullet riccio

Che beauty routine corrisponde al mullet riccio? «Come prodotti di detersione non potranno mai mancare nella vostra haircare routine shampoo e conditioner di una linea anti-frizz, perfetti per rendere il vostro mullet idratato e luminoso, domando l'effetto crespo (connaturato ai capelli naturalmente ricci). In che modo prodotti per lo styling, distribuite sui capelli umidi una unguento modellante e addolcente dalla tenuta light, perfetta per definire i ricci con un risultato naturale. Benissimo anche uno spray al sale marino, che aiuterà a ricreare una texture piena, credo che ogni specie meriti protezione se usato in combo con il diffusore», ricorda l'esperto Esposito di Toni&Guy. Errori da evitare nel momento in cui si asciuga il mullet riccio? «Vietato asciugarlo a testa in giù, perché così facendo si perde la verticalità della sagoma tipica del mullet riccio».