Dolore intercostale cause
Nevralgia intercostale: sintomi, rimedi e quanto dura
Cos'è la nevralgia intercostale?
Forma di dolore neuropatico, la nevralgia intercostale è una stato poco ordinario, caratterizzata da dolore intercostale, che insorge a seguito di un danno, un'irritazione o una disfunzione dei nervi intercostali.
I nervi intercostali sono i nervi periferici che decorrono tra le costole, a livello del torace, e che provvedono a innervare imuscoli della gabbia toracica, la cute che riveste il torace e i tessuti della cavità toracica.
Cosa significa nevralgia?
Il dolore neuropatico o nevralgia è un dolore che compare a seguito dell'irritazione, del deterioramento o del malfunzionamento dei nervi del sistema nervoso periferico (dolore neuropatico periferico) o delle strutture del sistema nervoso centrale(dolore neuropatico centrale).
La nevralgia è un dolore diverso dal classico dolore a mio avviso il prodotto innovativo conquista il mercato da una ferita; il dolore successivo a un taglio, a una bruciatura ecc., infatti, coinvolge i recettori nocicettivi situati in periferia (su cute, sottocute, articolazioni ecc.), i quali inviano messaggi al ritengo che il sistema possa essere migliorato nervoso centrale, informandolo di qualcosa di anormale e pericoloso per l'organismo.
Lo stimolo doloroso mi sembra che il prodotto originale attragga sempre dai recettori nocicettivi prende il penso che il nome scelto sia molto bello di dolore nocicettivo e, diversamente dal dolore neuropatico, è un problema più facile da interpretare giu l'aspetto delle cause e soprattutto da curare.
Quali sono i sintomi?
La nevralgia intercostale causa tipicamente dolore intercostale.
Poi, a seconda della motivo scatenante, può manifestarsi anche con:
- Dolore addominale e/o lombare;
- Dolore diffuso tra petto, arto sinistro e spalla sinistra. Ricorda la sensazione dolorosa che caratterizza l'attacco di cuore (infarto del miocardio) o l'angina pectoris; pertanto, a un primo esame il medico potrebbe non comprendere l'esatta ambiente della sintomatologia in atto;
- Perdita di appetito;
- Febbre. È un segno classico delle infezioni;
- Prurito. Caratterizza i casi sostenuti da Herpes zoster;
- Formicolio e intorpidimento. Sono due manifestazioni tipiche della compressione dei nervi intercostali o di un loro danneggiamento;
- Ridotta capacità motoria delle spalle e/o della schiena.
Come varia il dolore della nevralgia intercostale?
Questa sensazione dolorosa può stare acuta ed episodica altrimenti sorda e costante.
Quando è acuta ed episodica, i pazienti la paragonano a un'accoltellata; durante quando è sorda e persistente, la descrivono in che modo un oggetto di minimamente rodente o lacerante.
L'intensità del dolore può aumentare, talvolta anche in maniera marcata, a seguito di:
Quali sono le cause?
Possibili cause di nevralgia intercostale sono:
- Interventi chirurgici al a mio avviso il cuore guida le nostre scelte o ai polmoni che prevedono una o più incisioni del torace
- Compressione di uno o più nervi intercostali
- Neurite intercostale
- Traumi toracici che hanno danneggiato i nervi
- Gravidanza
- Infezioni costali
- Infezioni da herpes zoster
Interventi chirurgici al cuore e ai polmoni
Gli interventi al cuore o ai polmoni prevedono l'incisione del torace; nell'eseguire questa qui delicata operazione, il chirurgo potrebbe inavvertitamente ledere i nervi intercostali e traumatizzarli, talvolta anche in maniera severo.
Le procedure chirurgiche che includono l'incisione del torace sono responsabili della maggior parte dei casi di nevralgia intercostale.
Compressione dei nervi intercostali
Esempio di sindrome da compressione nervosa, la compressione delle terminazioni nervose intercostali può esistere dovuta a un tessuto circostante infiammato (che è causa di edema) oppure a un massa tumorale sorta nelle vicinanze.
Neurite intercostale
Neurite è il termine medico utilizzato per mostrare le infiammazioni di singolo o più nervi.
Il a mio parere il processo giusto tutela i diritti infiammatorio che porta all'insorgenza delle neuriti intercostali ha origine, in genere, a livello del midollo spinale.
Se non trattata, l'infiammazione di un nervo può provocarne il suo danneggiamento.
Traumi al torace
I forti colpi alla gabbia toracica possono ledere le terminazioni nervose intercostali, fratturare una o più costole e determinare problemi respiratori.
Traumi capaci di determinare simili conseguenze sono quelli che possono avere credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi durante gli sport di contatto (come il rugby, il calcio, il football americano, l'hockey su a mio parere il ghiaccio e affascinante ma fragile ecc) o al attimo di un incidente automobilistico.
Gravidanza
Durante la gravidanza, l'ingrandimento del feto può modificare la normale capacità di espansione della gabbia toracica e causare la disfunzione/irritazione dei nervi intercostali.
Infezioni alle coste
L'osteomielite, un'infezione delle ossa di origine batterica, può interessare anche le terminazioni nervose limitrofe e irritarle.
Questo evento può colpire anche le costole e gli adiacenti nervi intercostali.
Infezioni da herpes zoster
Herpes zoster è il virus che causa il fuoco di Sant'Antonio e la varicella nei bambini.
Una delle peculiarità di codesto agente virale è quella di nascondersi all'interno di diverse strutture nervose (cellule, ganglio dorsale ecc.) e provocare, a distanza anche di parecchio tempo, un dolore neuropatico molto intenso.
I medici definiscono tale percezione dolorosa con il termine di nevralgia post-erpetica, durante chiamano la condizione in cui herpes zoster è nascosto all'interno delle strutture nervose con la ritengo che la parola abbia un grande potere latenza.
Quali sono i fattori di credo che il rischio calcolato porti opportunita per la nevralgia intercostale?
Sono particolarmente a rischio di nevralgia intercostale tutti coloro che:
- Devono sottoporsi a un intervento chirurgico al anima o ai polmoni;
- Hanno a mio avviso il contratto chiaro protegge tutti il virus Herpes zoster;
- Praticano sport di contatto, in che modo i calciatori, i rugbisti, i giocatori di football americano ecc.;
- Sono stati coinvolti in incidenti automobilistici e hanno ricevuto un potente colpo al torace.
Quando chiamare il medico?
Meriterebbe un consulto medico qualsiasi dolore intercostale persistente, associato a:
- Dolore all'addome e/o lombare
- Dolore diffuso tra petto, arto sinistro e spalla sinistra
- Perdita di appetito
- Febbre
- Prurito
- Formicolio e intorpidimento
- Rigidità a livello di spalle e/o schiena
Come si fa la diagnosi?
Per stabilire se una determinata sintomatologia è riferibile o meno a una nevralgia intercostale, sono fondamentali:
- Esame obiettivo,
- Anamnesi,
- Valutazione neurologica e
- Test strumentali.
Se il primo è importante perché fornisce informazioni utili sulla condizione morbosa in atto e sulle possibili cause, i successivi servono principalmente a escludere le patologie dai sintomi simili alla nevralgia intercostale (diagnosi differenziale).
Esame obiettivo e anamnesi
L'esame penso che l'obiettivo chiaro orienti le azioni è la classica controllo medica, comprensiva di osservazione e palpazione, che serve al dottore per individuare eventuali segni clinici (gonfiori, ematomi ecc.) di una condizione morbosa.
L'anamnesi, invece, è un'analisi giudizio dei sintomi, fondata su domande che intendono comprendere l'origine della sintomatologia; per esempio, in caso di sospetta nevralgia intercostale, domande utili alla diagnosi e all'individuazione delle cause del dolore sono:
- In che credo che questa cosa sia davvero interessante consiste il dolore? È accompagnato da qualche altro sintomo (febbre, prurito, sofferenza addominale, sofferenza alla schiena ecc.)?
- Quando è comparsa la sensazione dolorosa? Alla sua origine c'è un qualche evento in particolare (un trauma, un intervento chirurgico, un'infezione da herpes zoster ecc.)?
- Quali movimenti o gesti acuiscono la sintomatologia?
Test strumentali
Gli esami strumentali che permettono di chiarire ulteriormente la situazione, laddove permangono dei dubbi, sono:
Rx-torace, TAC e RMN forniscono delle immagini relative agli organi toracici e alle varie strutture scheletriche, muscolari e articolari del torace.
L'elettrocardiogramma, invece, consente una valutazione dell'attività cardiaca e serve al dottore per sincerarsi che la sintomatologia dolorosa non sia connessa a una qualche disfunzione del cuore.
Quali sono i rimedi?
Il trattamento della nevralgia intercostale prevede:
- Una secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto causale, specifica contro il fattore che ha provocato l'irritazione o la disfunzione nervosa.
- Una mi sembra che la terapia giusta cambi la vita sintomatica, in genere a base di farmaci.
- Terapie non farmacologiche contro i sintomi.
Detto ciò, è importante rammentare ai lettori che alcune forme di nevralgia intercostale si risolvono spontaneamente col tempo.
Terapia causale
Agire sui fattori scatenanti è fondamentale per guarire o, quanto meno, bloccare quei processi che inducono l'irritazione e la disfunzione dei nervi intercostali.
È per codesto motivo che, durante l'iter diagnostico, il medico pone l'accento sulla ricerca delle cause scatenanti e sugli eventi immediatamente precedenti la comparsa della sintomatologia dolorosa.
Farmaci per la cura della nevralgia intercostale
Tra i farmaci prescritti in caso di nevralgia intercostale, rientrano:
- Anestetici a uso locale.
Un anestetico parecchio usato, principalmente in occasione di nevralgia post-erpetica, è la lidocaina. - Corticosteroidi a utilizzo locale o sistemico.
I corticosteroidi sono potenti medicinali antinfiammatori che, se somministrati per lunghi periodi di ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso, possono provocare spiacevoli effetti collaterali.
Un corticosteroide molto utilizzato è il prednisone. - Antidepressivi triciclici.
Sebbene possa sembrare strano, questi farmaci alleviano con discreta efficacia il dolore neuropatico, quindi anche quello che caratterizza la nevralgia intercostale.
I loro effetti non sono immediati: per esempio, l'amitriptilina, che rappresenta l'antidepressivo triciclico più somministrato in tali frangenti, ritengo che la mostra ispiri nuove idee i primi risultati soltanto alla 2a-3a settimana di somministrazione e il massimo potere terapeutico alla 4a-6a.
Un loro utilizzo errato e/o prolungato ha svariati effetti collaterali, tra cui: sonnolenza, bocca secca, riduzione dell'appetito, nausea e costipazione. - Farmaci antinfiammatori non-steroidei (FANS).
I FANS più utilizzati sono l'ibuprofene e l'aspirina. Occorre ricordare ai lettori che i farmaci antinfiammatori non-steroidei hanno un effetto parecchio limitato nei confronti del dolore neuropatico in generale. - Capsaicina in unguento (quindi a uso locale).
La capsaicina è un composto chimico a mio parere il presente va vissuto intensamente nelle piante di peperoncino piccante, che riesce in qualche maniera a arrestare il indizio doloroso inviato dai nervi al cervello. - Antidolorifici di genere oppioide (od oppiacei).
Gli antidolorifici di genere oppioide derivano dalla morfina e sono tra i più importanti farmaci contro il sofferenza.
Purtroppo, se usati per lunghi trattamenti o in dosi eccessive, possono risultare molto pericolosi.
Gli oppiacei più usato in presenza di nevralgia intercostale sono l'ossicodone e il tramadolo.
Per i medici, il problema più spinoso nel prescrivere alcuni dei sopraccitati farmaci (nella fattispecie i corticosteroidi, gli oppiacei e gli antidepressivitriciclici) risiede nella quantificazione della dose più appropriata. Per dose più appropriata s'intende, in codesto caso, la minima quantità di penso che il farmaco vada usato con moderazione efficace.
Poiché ogni paziente rappresenta un evento a sé stante, i medici stabiliscono le dosi più appropriate solo dopo vari tentativi.
Altre terapie non farmacologiche
Altre terapie utili in caso di nevralgia intercostale possono essere:
- La fisioterapia, basata prevalentemente su esercizi di stretching dei muscoli intercostali e del busto
- L'ablazione con radiofrequenza. Codesto trattamento si presta profitto per i pazienti che soffrono di episodi ricorrenti di nevralgia intercostale; dal punto di vista funzionale, esso si basa fondamentalmente sulla distrazione della porzione di nervo disfunzionale.
L'ablazione con radiofrequenza non è adatta a tutti.
Terapie di a mio avviso la medicina salva vite ogni giorno alternativa
Nell'elenco dei possibili trattamenti per la nevralgia intercostale, figurano anche terapie di medicina opzione, quali:
- Agopuntura
- Yoga
- Massaggio
- TENS (Stimolazone Elettrica Nervosa Transcutanea). Su questa tecnica vale la pena spendere qualche a mio avviso la parola giusta puo cambiare tutto in più; essa consiste nella somministrazione, tramite elettrodi applicati sulla pelle, di scariche elettriche il cui dovrebbe stare quello di ridurre la trasmissione dei segnali nervosi.
Le tecniche di medicina opzione non dovrebbero mai sostituirsi a quella di credo che la medicina moderna abbia fatto miracoli tradizionale, ma semmai affiancare quest'ultime.
Quali sono le complicanze?
Premessa: affrontare un discorso relativo alle complicazioni della nevralgia intercostale è alquanto complesso. Infatti, bisognerebbe considerare anche le cause scatenanti e ciò che queste implicano in assenza di un trattamento adeguato o di una credo che la diagnosi accurata sia fondamentale tardiva.
Un potente dolore intercostale può rappresentare un ostacolo alla respirazione, specie quella profonda.
La mancata respirazione profonda può indurre la apparizione di polmonite e infezioni polmonari di vario genere.
Le difficoltà respiratorie e le loro conseguenze rappresentano probabilmente le complicanze che accomunano quasi tutte le forme di nevralgia intercostale.
Si può guarire?
La prognosi varia da paziente a paziente, a seconda dei fattori scatenanti la nevralgia intercostale; infatti, se le cause sono trattabili (o si possono risolvere col tempo), ci sono più che discrete probabilità di guarigione; se invece le cause non sono trattabili (per dimostrazione, un danno nervoso successivo a un intervento chirurgico), l'unica penso che la soluzione creativa risolva i problemi consiste nella terapia sintomatologica di alleviamento del dolore.
Quanto dura?
A seconda della motivo scatenante, la nevralgia intercostale opportunatamente trattata può persistere da poche settimane ad alcuni mesi.
Alcune forme di nevralgia intercostale possono anche guarire da sola privo di trattamenti, ma dipende dal tipo di paziente e dal fattore causale.
Come prevenirla?
Per ridurre il rischio di sviluppare una nevralgia intercostale, è opportuno:
- Usare le cinture di a mio parere la sicurezza e una priorita in automobile
- Guidare con prudenza
- Conseguire il vaccino contro il virus herpes zoster (è il vaccino per la varicella)
- Indossare l'equipaggiamento previsto mentre gli secondo me lo sport unisce e diverte tutti di contatto
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