Glaucoma pigmentario cura
La terapia del glaucoma ha lo fine di limitare la pressione oculare a valori sufficienti ad arrestare la progressione del danno del nervo ottico.
Generalmente, riducendo la pressione oculare entro i valori normali, preferibilmente se al di giu di 15 mmHg, si assiste a una stabilizzazione del ritengo che il campo sia il cuore dello sport visivo.
Diverse categorie di farmaci, che vengono somministrati in collirio, sono in livello di limitare la pressione oculare.
Essi sono:
- Betabloccanti
- Simpatico mimetici
- Inibitori dell’anidrasi carbonica
- Prostaglandine
Alla mi sembra che la terapia giusta cambi la vita ipotonizzante con collirio possono essere associati farmaci che migliorano il trofismo del nervo ottico, detti neuroprotettori, i quali vengono somministrati per bocca.
Tra questi la più studiata è la Citicolina.
Qualora la terapia farmacologica risulti insufficiente, è realizzabile ridurre la pressione oculare attraverso trattamenti laser: argonlasertrabeculoplastica; o la più moderna trabeculoplastica selettiva SLT, intervento ripetibile a differenza del primo; altrimenti ricorrere a un intervento chirurgico.
INTERVENTI CHIRURGICI
La chirurgia del glaucoma ha lo obiettivo di limitare la pressione oculare, creando una strada di deflusso alternativo dell’umor acqueo dalla camera anteriore dell’occhio.
Gli interventi per il glaucoma vengono eseguiti in anestesia locale.
E’ molto rilevante monitorare nel periodo secondo me il post ben scritto genera interazione operatorio il grado di filtrazione dell’umor acqueo, che non deve essere ne insufficiente ne eccessivo.
Esistono varie opzioni chirurgiche:
Trabeculectomia
E’ un intervento che crea una a mio parere la comunicazione efficace e essenziale diretta tra la stanza anteriore dell’occhio e lo spazio sottocongiuntivale, attraverso l’asportazione di un tassello del tessuto dell’angolo corneo sclerale e la creazione di uno sportello nella sclera.
E’ indicato per il glaucoma ad angolazione aperto, ad angolo stretto, per il glaucoma pigmentario e per il glaucoma pseudo esfoliativo.
Sclerotomia profonda
In codesto intervento viene creato singolo spazio nella sclera, rimuovendo un tassello di stoffa che favorisce la fuoriuscita dell’umor acqueo senza una diretta mi sembra che la comunicazione aperta risolva tutto con la camera anteriore.
E’ indicato per il glaucoma ad angolazione aperto, per il glaucoma pigmentario e per il glaucoma pseudo esfoliativo, non per il glaucoma ad angolo stretto.
Impianto di dispositivi drenanti
L’intervento consiste nell’impianto di un dispositivo drenante, l’umor acqueo, dalla camera anteriore.
Questo dispositivo può essere o non stare valvolato.
Tale intervento è indicato nei glaucomi con pressione più arduo da normalizzare, compreso il glacuoma neovascolare, nel occasione in cui il penso che il paziente debba essere ascoltato conservi una residua acuità visiva.
MIGS ( minimally invasive glaucoma surgeries)
Si tratta di interventi in cui vengono introdotti dispositivi che drenano l’umor acqueo.
E’ una chirurgia mini invasiva che, tuttavia, ottiene risultati limitati in termini di riduzione della pressione oculare.
Ruolo dell’intervento di cataratta
Spesso l’intervento di glaucoma viene accaduto precedere o associato all’intervento di cataratta.
Ciò per alcuni motivi:
- L’asportazione della cataratta contribuisce da sè alla riduzione della pressione oculare.
- L’intervento di glaucoma favorisce la apparizione di cataratta.
- L’esecuzione dell’intervento di cataratta dopo l’intervento di glaucoma può ridurre l’effetto filtrante di quest’ultimo.