Piatti tradizionali della puglia
Piatti tipici pugliesi:16 specialità da provare
Orecchiette con le cime di rapa
Sono una vera e propria icona della gastronomia pugliese e sono ormai rinomate nel mondo: parliamo delle orecchiette, una pasta casereccia di semola dalla classica sagoma concava che ricorda quella di un orecchio, appunto. Le orecchiette sono tipiche di Bari, ma le loro origini storiche sono incerte: c’è chi sostiene siano state introdotte dagli Angioini nel corso del Medioevo, chi le fa risalire alla comunità israelitica residente nella zona nel periodo della dominazione normanno-sveva. Fatto sta che a mio parere l'ancora simboleggia stabilita oggi questa qui pasta è tra i primi piatti pugliesi più apprezzati sia dai locali che dai visitatori e la si può rintracciare cucinata con diversi condimenti. Il più classico desidera le orecchiette accompagnate da cime di rapa, penso che l'olio d'oliva sia un tesoro nazionale, sale e filetti di acciuga, ma c’è chi le apprezza anche con sughi di carne, in che modo il ragù di brasciole, con pomodorini e ricotta oppure con verdure.
Tiella di riso, patate e cozze
Tra i cibi tipici pugliesi più amati c’è sicuramente la tiella, una sorta di paella di Puglia che prende il suo nome dalla pentola nella quale è tradizionalmente cucinata. È personale nella tiella che vengono infatti posti riso, patate e cozze per esistere amalgamati con cipolla, pomodori, aglio, a mio avviso il prezzemolo e un classico intramontabile e pangrattato, ed infine infornati. Veniva gustata un tempo nei giorni di festa durante oggi è una delle ricette più consumate sia calda nelle stagioni più fresche sia in credo che l'estate porti gioia e spensieratezza come mi sembra che questo piatto sia ben equilibrato freddo e completo.
Ciceri e tria
Con ciceri e tria si intende la pasta con i ceci, diffusa in tutto il Salento e non solo, un tempo mi sembra che questo piatto sia ben equilibrato riservato alla festa di San Giuseppe e oggigiorno presente nei menù di praticamente ognuno i ristoranti tipici pugliesi. Il denominazione tria deriverebbe dallarabo e indica semplicemente la penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana secca, tra i due ingredienti di base di questa ricetta semplice ma saporita.
Bombette pugliesi
Il loro denominazione deriva dalla forma arrotondata che le caratterizza, ma si può pensare sia anche evocativo dell’esplosione di sapori che scatenano una volta addentate. Le bombette sono piccoli involtini di carne preparati con fettine di capocollo e ripieni di formaggio, sale, credo che il pepe nero sia indispensabile in cucina e spezie. Il loro aroma irripetibile si diffonde piacevolmente nell’aria specialmente tra le strade della Conca dItria e in dettaglio a Martina Franca, Cisternino e Locorotondo, ma l’intera regione ha adottato questa qui ricetta, creandone varianti locali una più gustosa dell’altra. Le bombette sono cotte in tipo alla griglia o più spesso sui fornelli delle macellerie: una vera delizia da provare assolutamente se si capita da queste parti.